TEATRO ARCOBALENO di Roma (via F. Redi 1/a)
Dal 12 al 15 dicembre 2013
Giovedì, venerdì e sabato h. 21,00 – domenica h. 17,30
Roberto Herlitzka
legge
FUOCO SU NAPOLI
Edizioni Feltrinelli
scritto e diretto da
Ruggero Cappuccio
e con
Marina Sorrenti
Carmen Barbieri
Rossella Pugliese
Un evento unico, da non perdere.
Roberto Herlitzka, grande interprete della scena italiana (Nastro d’Argento alla carriera 2013), in un racconto scenico di grande impatto emotivo, tratto dal romanzo (Premio Napoli e Premio Vittorini 2011) di Ruggero Cappuccio, edito da Feltrinelli. Una manciata di giorni e Napoli non sarà più la stessa. I campi Flegrei stanno per esplodere e la città sarà presto invasa dall’acqua e dal fuoco. Nessuno ne è al corrente, tranne Diego Ventre – avvocato, affascinante e raffinato affabulatore, amico di politici potenti e di boss della camorra. Trenta giorni non sono molti, ma a Ventre sono sufficienti per progettare l’affare del secolo: vendere sottocosto e comprare a prezzi stracciati immobili che, una volta superata l’emergenza, saranno a loro volta rivenduti e ricomprati mettendo a segno profitti eccezionali. Napoli sarà un’altra città, sarà la Las Vegas del Mediterraneo. Diego Ventre si muove con agilità, convince imprenditori, camorristi e affaristi, ridisegna il piano regolatore e determina il futuro di Napoli. Ricatta, ammalia, seduce, e trova il tempo per corteggiare l’eterea Luce, figlia di nobili decaduti e affascinata da quest’uomo sicuro di sé e colto, che dice sempre le cose giuste e sa sorprenderla regalandole un libro rarissimo o facendo aprire per lei le residenze più inaccessibili della città. Ma Diego Ventre è anche la coscienza della città: ama Napoli e la vuole vedere in cenere, distrutta e purificata, liberata finalmente dall’ingordigia umana e dalla violenza estetica che per secoli l’ha devastata. Intorno a Diego e Luce, ruotano personaggi che sembrano interiorizzare le ombre che tra poco copriranno la città. Donne in cerca di affetto ma che trovano corpi che sublimano questo bisogno con il sesso, capiclan alla resa dei conti, pittori che tentano un ultimo assalto all’immortalità inseguendo sfumature impossibili. E poi c’è il silenzio, c’è il prima e il dopo. Napoli è irriconoscibile e la macchina operativa di Diego Ventre si mette in moto. Per la città e i suoi abitanti è arrivato il momento di risorgere. O scomparire per sempre.
INFO E PRENOTAZIONI
TEATRO ARCOBALENO (Centro Stabile del Classico)
Via F. Redi 1/a – 00161 Roma
Tel./ Fax 06.44248154 – Cell. 320.2773855