TEATRO SEGRETO s.r.l.
Direzione Artistica RUGGERO CAPPUCCIO
presenta
“Radio Radioattiva”
Drammaturgia
Gea Martire
Con
Gea Martire
Franca Abbategiovanni
Enzo Mirone
Solist
Antonella Ippolito
Vocalist
Lucia Giannotti
Davide Paciolla
Andrea Fiorillo
Francesco Somma
Percussioni
Gianni Sorvillo
Basso
Roberto Giangrande
Pianoforte
Dario Zeno
Aiuto regia
Gina Ferri
Video proiezioni dal vivo
Ciro Pellegrino
Scenografia
Alessandra Ricci
Fonica
Carmine Acconcia
Luci
Michele Vittoriano
Regia
Nadia Baldi
“Mi sono sempre tenuta lontana dalla televisione, dal cinema, dal mondo dove regna sovrana l’immagine, domina l’apparire.
Io amo la radio, veicolo di voci, di pensieri, di contenuti, che attiva la fantasia nell’ascolto, la induce a produrre proprie immagini e fotogrammi di cui ognuno è attore e regista.”
È quanto afferma Federica Baldini nel corso del programma “Trip…Trap-Pola de ltempo” che conduce su “Radio Fuori Dentro”, incandescente radio radioattiva dei nostri “nebbiosi,furiosi tempi” come lei stessa definisce. Non amando il presente la stravagante conduttrice preferisce intrattenere gli ascoltatori su un non passato, in quanto mai avvenuto. Il suo scontento le fa immaginare situazioni e personaggi di un tempo e di un mondo tutto suo e gli ascoltatori, desiderosi di esprimere opinioni aprono altri scorci sui propri mondi e epoche. La dimensione radiofonica si sovrappone poi a una dimensione teatrale per un doveroso omaggio che Federica Baldini vuole rendere al grande attore di teatro Giorgio Maria Sigillo a un anno dalla sua scomparsa: l’attore era stato assassinato in scena nel corso di una rappresentazione teatrale. La ricostruzione della drammatica vicenda dà vita a una sorta di radiodramma che condurrà a una dimensione televisiva quando alcuni personaggi verranno presentati e conosciuti così come accade nei più noti talk-show. Il radiodramma è un giallo in piena regola con tanto di omicidio, indagine e colpi di scena.
Radio Radioattiva è uno spettacolo dai toni ironici, divertente con musica dal vivo. Gli attori scivolano da una dimensione all’altra muovendosi tra musica e poesia. Resteranno sospesi in un sorprendente finale.